venerdì 15 maggio 2009

Notizie dal 18c

1) Il TeamSpeak per Ambienti Digitali


Prima di tutto, scaricatelo ccuà e istallalo senza pensarci.

Secondo, cerca di farti vedere alle lezioni, perché così lo proviamo tutti insieme (procurati una cuffia col microfono da mille lire).

Una volta istallato, aprilo, e fai quick connect, ma solo se sei nel laboratorio con noi, perché ti dobbiamo dire il server.

Se vuoi utilizzare il TeamSpeak per giocare su internet per cazzi tuoi, cerca su google "TeamSpeak server", ce ne sono a bizzeffe.


Il Timspìc è uno strumento dall'utilità molto limitata, specialmente se non ci sono grossi progetti da seguire, ma è importante sapere cos'è e come si usa.

Intanto, è un modo semplice per capire cos'è un server e un client:

Server -> Computer che raccoglie e smista le conversazioni di tutto il gruppo di timspiccòsi (na specie di ripetitore della linea dei cellulari).

Client -> Computer che fa parte del gruppo e parla con gli altri (per esempio il tuo)

Il server lo può fare chiunque (anche tu) e ovviamente il flusso di parole viene gestito dal programmino, anche questo sul sito di TeamSpeak.

Ora, spiegare come fare del proprio compiuter un server non solo non serve per l'esame, ma è anche parecchio lungo.
Scaricati quello che ti ho scritto sopra, e vieni a lezione che ci colleghiamo.

Ecco, se lavorassimo ad un progetto serio, il teamspeak consentirebbe al professore di turno di coordinare un gruppo di studenti, al fine di assegnare dei ruoli specifici ad ognuno.

Ad esempio:

Quelli bravi a reperire notizie lavorerebbero sullo stesso canale e collaborerebbero a raccogliere informazioni.

Quelli bravi a scrivere riceverebbero questi dati e si coaudiuverebbero alla formulazione di articoli strutturati.

Quelli con una buona dizione creerebbero un documento audio con l'articolo che quelli bravi ad editare pulirebbero, per poi passarlo a quelli bravi col pc, i quali farebbero un bel documento multimediale audio-testo-video pronto per essere pubblicato.


Nessun commento:

Posta un commento